Luna del Crepuscolo, Luna della Regina Oscura.
"Preserva l'angoscia elettrizzante di questa emozione corporea, mentre la tua mano, guidata da forze arcane e misteriose, traccia simboli antichi e sconosciuti sulla pergamena. Le parole che pronunci risuonano con la stessa intensità segreta e profonda che un poeta usa per evocare le tenebre. Cosa significa esistere come entità umana in quest'era di caos e di smarrimento?
Riesci a scorgermi? Sono accovacciata presso le acque scure e increspate in una sera di fine estate, mentre intreccio cerchi solari con edera essiccata e morta. Senti la mia pace? Oppure percepisci l'aura inquietante che avvolge la mia quiete, celando potenziali orrori e segreti innominabili?
Sappi che discendo da un'antica e oscura stirpe di metamorfi, creature che danzano tra il confine del conosciuto e l'abisso. Questa danza macabra si svolge con una lentezza insostenibile, eppure, cara anima mia, con un senso di ineluttabile fatalismo, sapevo che questa discesa sarebbe giunta anche a me." – Persefone
Estratto dal seminario "Un Viaggio Oscuro di Trasformazione – Ossa d'Arte nel Buio dell'Albero Genealogico. Prossima data 26 ottobre 2024.
Settembre è il mese in cui il velo tra i mondi diventa sottile, e l'aria si carica di un'energia antica e arcana. È il tempo di Mabon, l'equinozio d'autunno, che segna la discesa di Persefone negli inferi, nel regno delle ombre e della rinascita. Come la dea, anche noi ci immergiamo in un viaggio interiore di metamorfosi, scoperta e rinnovamento.
Le nebbie mattutine si sollevano come antichi spiriti, portando con sé il profumo della terra umida, delle foglie morenti e dei boschi misteriosi. I colori della natura mutano, lasciando dietro di sé la vivacità dell'estate per abbracciare toni più profondi: ocra, ruggine, porpora. La terra sembra indossare un mantello di ricchi broccati, preparandosi per il gran ballo dell’autunno.
Il nostro corpo percepisce questo cambiamento: un brivido corre lungo la spina dorsale, come se l’energia del mondo invisibile ci toccasse. È il richiamo delle tenebre, un invito a esplorare i recessi più oscuri e segreti della nostra anima. Le notti si allungano, e con esse cresce il nostro desiderio di introspezione, di quiete e di magia. Le stelle brillano più intensamente, quasi a indicarci la strada nel nostro viaggio verso l'ignoto.
Nella tradizione magica e folkloristica italiana, Settembre è legato non solo a Mabon ma anche a varie celebrazioni legate alla fertilità, al raccolto e al contatto con l'aldilà. In molte regioni del paese, le feste del raccolto onorano Demetra e Persefone, simboli di rinascita e abbondanza. Gli antichi rituali agricoli celebravano la fine del ciclo produttivo, con cerimonie per ringraziare la terra e invocare protezione per i mesi invernali.
In alcune zone dell’Italia meridionale, si racconta ancora del "Rito del Pane di Persefone", un’antica pratica in cui il pane fatto con il primo grano raccolto veniva consacrato e condiviso con la comunità, a simboleggiare l’equilibrio tra vita e morte, abbondanza e sacrificio.
Un'altra tradizione associata a Settembre è il "Rito delle Acque", comune lungo le coste italiane e legato ai poteri magici delle acque autunnali. Si credeva che raccogliere l'acqua dei torrenti o delle fontane durante la luna piena di Settembre potesse portare sogni profetici e guarigione spirituale.
Il Ritmo della Terra e dell'Anima